Uno spazio per i writers
Non so come sta proseguendo l'esperienza, ma a giugno del 2012 a Bari veniva presentato l'albo dei writers.
Solo i bravi amministratori sono capaci di non usare la repressione per affrontatare problematiche comuni. Quella dei graffiti in giro sui muri delle nostre città, è una problematica di decoro urbano, ma è anche un modo come un altro di esprimersi.
Fornendo gli spazi adeguati e con un minimo di regolamentazione, i graffiti possono diventare valore aggiunto per il decoro urbano cittadino, abbellendolo e facendolo diventare originale. Allo stesso tempo si permette ai writers di esprimersi ognuno con la propria personalità.
Esistono anche in altre parti d'Italia esperienze simili a quella di Bari? Non occasionali, ma durature nel tempo?
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