Secondo ADUC l'ENEA non serve

L´ENEA svolge attività di ricerca e innovazione tecnologica nei settori dell´energia, dell´ambiente e delle nuove tecnologie".
In Parlamento si sta discutendo l´ennesima riforma di un ente del quale non se ne comprendono i motivi dell'esistenza. Nacque come Comitato Nazionale per le Ricerche Nucleari (CNRN), ramo distaccato del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) per poi trasformarsi nell´autonomo Comitato Nazionale per l´Energia Nucleare (CNEN) e poi nell´attuale Ente per le Nuove Tecnologie, l´Energia e l´Ambiente (ENEA). Una vita travagliata, insomma, però ricca di finanziamenti pubblici che finivano alle aziende private sotto forma di "promozione industriale".
Far tornare l´ENEA all´interno del CNR come era all´origine sarebbe un'ottima soluzione, perché proprio il CNR ha il compito di "svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca". Si eviterebbero doppioni di personale e stipendi, consigli di amministrazione e, soprattutto, si avrebbe un indirizzo omogeneo della ricerca in Italia.