Il nuovo monopolio CAI
Il 13 gennaio è diventata operativa la nuova società CAI. Il piano presentato da CAI contiene aspetti che denotano un'impostazione protezionistica che tutto fa meno che tutelare gli interessi degli utenti. Ma sarebbe stato strano il contrario.
Un esempio riguarda il monopolio (imposto incredibilmente per decreto che annulla le leggi Antitrust solo per loro) che si verrà a creare sulla tratta Milano Linate-Roma. Venendo meno la concorrenza esercitata in passato da AirOne, che ora è confluita nella nuova società, si temono effetti sulle tariffe (in aumento) e sulla qualità dei servizi. Il Presidente della provincia di Milano Penati ha fatto sapere che sul monopolio Milano - Roma di Linate valuterà la percorribilità di un'azione legale insieme alle associazioni dei consumatori. Si potrebbe richiedere una procedura di infrazione alla Commissione europea.
La nuova società CAI è nata con un impianto monopolistico, come conferma anche il caso Malpensa. Quale che sia il partner straniero (ormai certo AirFrance), occorre liberalizzare i diritti di volo intercontinentali per potenziare i collegamenti da e per Malpensa. Liberalizzare i diritti di volo permetterebbe di realizzare quel regime già previsto all'interno dell'Unione Europea e per le rotte con il nord America. Questo ha permesso la nascita delle compagnie low cost, con evidenti benefici per i cittadini. I collegamenti con il resto del mondo sono invece regolamentati da accordi bilaterali fra Paesi, e su questo è necessario che il Governo faccia la sua parte rinegoziandoli per consentire una vera liberalizzazione.
0 commenti:
Posta un commento