Anche ENEA nel Green Public Procurement (acquisti verdi)

Finalmente inizia a prendere piede l'acquisto di prodotti ecologici e servizi sostenibili anche da parte della pubblica amministrazione. Nel resto del mondo si applica è cominciato molto prima e si chiama Green Public Procurement (GPP).
L'ENEA ha pubblicato il suo nuovo portale Buy Smart completamente dedicato agli acquisti verdi. Ma non solo, perchè oltre agli acquisti offre anche informazioni sul tema grazie alle varie aree tematiche rivolte alle pubbliche amministrazioni come alle imprese private.
Una cosa però non mi convince, per l'ulteriore dimostrazione di assoluta mancanza di uniformità di obiettivi della pubblica amministrazione, di organizzazione, di razionalizzazione delle spese.
L'ENEA è l'agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Ma già da diversi anni esiste in rete qualcosa che offre lo stesso servizio. Lo offre Consip, società partecipata del Ministero dell'Economia e delle Finanze, tramite il portale Acquisti in rete.
E' un portale che permette alle pubbliche amministrazioni di acquistare prodotti e servizi acquistati a prezzi più concorrenziali perchè fatti in quantità. Lo stesso sistema adottato da tutte le Grandi Distribuzioni commerciali. Lo stesso portale di Consip, ha da tempo un'area dedicata a prodotti e servizi ecologici e sostenibili appartenenti al Green Public Procurement. E' vero che questo portale è rivolto esclusivamente alle amministrazioni pubbliche, è vero che non ci sono pagine d'informazioni tematiche, ma solo per questo a senso che ci siano due portali di enti pubblici nazionali?