Il lettore della Carta dei servizi Lombardia

La pubblicità in Lombardia dice: "Usare la tua Carta regionale dei servizi comodamente da casa? Facile. Ti basta un lettore di smart card. Lo trovi in edicola con il Corriere della Sera a soli 7.50€". Dal 21 ottobre si può acquistare in edicola, in abbinamento a diversi quotidiani, il lettore di smart card per accedere a una serie di servizi online collegati.
Si collega il lettore al pc, con inserita la card. L'installazione avviene tramite un cd fornito. Prima però bisogna aver dato il consenso al trattamento dei dati e aver richiesto il pin allo sportello di scelta e revoca del medico della propria ASL.
Il manuale venduto assieme al lettore di smart card è chiaro, peccato che ci sia scritto che è compatibile con tutti i sistemi operativi, mentre in realtà funziona solo con Windows Xp/Vista e con il browser Internet Explorer. Il manuale indica che per usarlo con sistemi operativi Apple e Linux bisogna scaricare il software dal sito (http://www.crs.lombardia.it/), peccato che comunque anche con il software specifico molte limitazioni relative al browser rimangono.
In servizi offerti si dividono in quelli degli enti centrali e quelli dei servizi socio sanitari. La parte relativa ai servizi degli enti centrali collega ai siti dell'Agenzia delle Entrate e Italia.gov.it. Dettaglio non da poco: nel sito dell'agenzia delle entrate bisogna inserire il proprio indirizzo email, ma a disposizione c'è solo un numero definito di campi (30), che non sono sempre sufficienti per scrivere un indirizzo.
Nei servizi socio sanitari si trovano diverse funzioni.
Consultazione dell'anagrafica e del Fascicolo Sanitario: prevedono la possibilità di consultare le prescrizioni (farmaceutiche e di specialistica), i contatti con la sanità (farmacie, visite ed esami ricoveri e pronto soccorso). Al momento il servizio è attivo, ma le informazioni riportate sono incomplete. C'è anche una sezione sui referti, ma selezionando un esame diagnostico risulta esserci un errore di sistema e quindi non è possibile consultarlo.
Scelta del medico: compare l'elenco dei medici con posti disponibili. Cliccando sopra il nominativo lo si sceglie. Quali informazioni vengono date? Nome, cognome, indirizzo e telefono. Il servizio è buono solo se conosco già il medico e faccio la scelta a colpo sicuro. Altrimenti non aiuta il fatto che manchino alcune delle informazioni sulle caratteristiche del servizio che agevolano il cittadino nella scelta del proprio medico (data di nascita, specializzazione, orario di ricevimento…) e che normalmente sono (o dovrebbero) essere disponibili agli sportelli ASL.
Dare il consenso al trattamento dei dati personali.
Prenotazioni online: si legge che "Il servizio è attivo presso le strutture pubbliche e private aderenti al Progetto CRS-SISS ed è attualmente disponibile per le province di: Como". Un servizio decisamente incompleto.
Appare evidente come le possibilità offerte attualmente dalla card non corrispondano a quanto promettono i cartelloni pubblicitari. Oltre ai limti di cui abbiamo parlato, che riguardano i servizi socio sanitari, non è ancora possibile l'utilizzo della tessera come Carta nazionale dei servizi per l'accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione: per esempio non è al momento possibile connettersi con il sito dell'Agenzia delle Entrate o con il sito del proprio Comune.
In sostanza, ben poche delle promesse vengono mantenute. La sensazione è che si siano accelerati i tempi a tutti i costi, facendo finta di avere realizzato quanto promesso, a discapito di un servizio serio per i cittadini. Morale: meglio aspettare a tirare fuori i 7,50 euro per il lettore in attesa che tutti i servizi promessi vengano attivati.