sabato 6 marzo 2010

Strani modi di essere animalisti

macellazione In famiglia variamo molto le nostri fonti di approvvigionamento e i posti dove fare la spesa.
Variamo tra l'acquisto con il Gruppo di Acquisto Solidale, il supermercatino biologico, gli acquisti via Internet e anche i grandi supermercati, selezionando questi ultimi tra Coop ed Esselunga. Scegliendo il più possibile nel rispetto del consumo critico per ingredienti dei prodotti, difesa dei lavoratori e degli animali.
Il mercato è in continuo cambiamento e in alcuni casi la scelta si fa sempre più facile grazie alla consapevolezza più diffusa tra i consumatori, dall'altro è invece più difficile perchè i distributori devono abbattere i costi oppure soddisfare il più ampio numero di consumatori.
Una scelta recente della Coop ha suscitato polemiche da parte degli animalisti italiani. Infatti nell'Ipermercato Tirreno di Roma è stato inaugurato un angolo per la vendita di carne macellata con il sistema halal nel rispetto del credo islamico. Scelta dettata dal trovarsi in un quartiere ad alta concentrazione di stranieri islamici e israeliani.
Gli animalisti dai loro blog esprimono le loro motivazioni del perchè la macellazione halal non sia accettabile per la crudeltà della modalità.
Coop risponde ad altri soci tramite una lettera pubblicata in fondo di questo argomento su Forum Etici: Commesse con il velo al supermercato vendono carne halal.
Io penso che sbagliano entrambi posizione. Gli animalisti perchè in modo implicito accettano tutto il resto della macellazione animale già venduta da Coop condannando solo quella halal. Coop perchè, proprio per l'incongruenza di posizione degli animalisti, risponde affermando che la macellazione halal fatta da loro non è proprio integralista, ma un ibrido concordato con un imam.
Ipocrisie che la fanno da padrone da una parte e dall'altra. Io, da animalista vegetariano, non accetto la macellazione di qualunque tipo e di qualunque animale senza distinzioni. Resto consapevole delle mie difficoltà nello scegliere dove fare gli acquisti, ma credo che rimane sempre il concetto del meno peggio e l'elenco ad inizio articolo è volutamente in quell'ordine.

Aggiornamento: il testo dell'articolo è stato modificato per richiesta esplicita di eliminare riferimenti a persone identificabili.

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