venerdì 2 aprile 2010

Un passetto avanti per l'ambiente comunale

guerilla gardening Il 12 marzo il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge del Ministro dell'Ambiente Prestigiacomo. Il disegno di legge prevede varie cose interessanti che interessano prevalentemente la gestione del verde urbano da parte dei comuni.
Istituisce anche la Giornata nazionale degli alberi ogni 21 novembre, ma il mio parere su queste giornate dedicate è sempre stato più negativo che positivo. Credo che la sensibilità su certi temi vada affrontata e stimolata con continuità e non isolata in alcuni giorni dell'anno.
Ma vediamo quali sono le vere novità del decreto.
Si cerca di rendere effettivo e non superabile l'obbligo per i comuni di piantare un albero per ogni nato. Si abbreviano i tempi per la piantumazione dell'albero portandoli da 12 mesi a 30 giorni. Si stabilisce che entro 30 giorni dalla nascita del neonato il Comune informi la famiglia sul luogo in cui l'albero è stato piantato. Si impone ai comuni di effettuare entro 180 giorni dall'entrata in vigore della legge un censimento degli alberi piantati nelle aree pubbliche. Due mesi prima del termine del mandato, il Sindaco dovrà rendere pubblico il "bilancio arboricolo" del Comune, evidenziando il rapporto fra gli alberi piantati all'inizio ed alla fine del mandato.
Altra importante modifica introdotta riguarda l'applicazione della TOSAP (Tassa Occupazione Suolo Pubblico) per le aiuole realizzate o da realizzare su luogo pubblico da pubblici esercizi. Alcune sentenze avevano imposto l'applicazione della TOSAP nei casi.
Il decreto modifica anche la legge che disciplina le sponsorizzazioni per le pubbliche amministrazioni. Tra le iniziative che possono essere sponsorizzate ci saranno quelle che favoriranno l'assorbimento della CO2 tramite l'incremento e la valorizzazione del patrimonio verde delle città. La attività sponsorizzabili potrenno essere interventi di forestazione urbana, adozione di aree per periodi limitati con lo scopo di provvedere alla loro valorizzazione, manutenzione di aree verdi.
Finalmente un passo avanti nella difesa dell'ambiente da parte del Ministro che dovrebbe gestirlo e difenderlo. Dopo essere stata messa da parte dagli altri Ministri su decisioni impattanti l'ambiente e dopo avere tagliato milioni di euro destinati alla riforestazione, qualcosa si muove. Dieci passi indietro e uno avanti. Sono certo che rimarrà memoria solo di questo in avanti, perchè è così che funziona il marketing politico.

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